I MIRACOLI DI ISHVARA

Introduzione

Alcuni incontri cambiano per sempre la nostra vita.

Per noi, Maria Theresia e Davio, l’incontro con Ishvara è stato questo: un richiamo di luce che ha dissolto dubbi e paure, aprendo una nuova comprensione dell’esistenza.

 

Non cercavamo miracoli, ma abbiamo imparato a riconoscerli quando sono apparsi con semplicità disarmante. Non segni spettacolari, ma manifestazioni silenziose e inequivocabili, che ci hanno mostrato che Ishvara non è solo un maestro, ma una presenza viva e amorevole.

 

Questo testo non vuole esaltare, ma testimoniare. Raccontiamo i fatti così come sono avvenuti, con gratitudine, affinché ognuno possa percepire che la Grazia non è lontana: tocca le nostre vite se siamo disposti a vederla.

 

Siddhi, miracoli e fenomeni divini

Per Ishvara, i miracoli non sono eventi impossibili, ma realtà che ancora non comprendiamo. Non vanno temuti né spiegati in fretta, ma accolti con mente e cuore aperti.

 

La chiave per percepirli è la purificazione di corpo e mente, tramite mantra e pratiche spirituali. Questa sensibilità apre all’energia sottile, alla telepatia e alla percezione dell’aura. Vibhuti e Amrita sono manifestazioni di questa energia divina: non create dall’uomo, ma smaterializzate dai piani sottili e rese visibili nella nostra dimensione.

 

Vibhuti – la cenere sacra

La Vibhuti, polvere sottile che appare spontaneamente, purifica cuore, corpo e terzo occhio. Associata a Shiva, simboleggia la transitorietà della vita e l’essenza immortale dello spirito.

• Può presentarsi bianca, grigia o nera, con profumo dolce o neutro.
• Porta protezione, prosperità e apertura spirituale.
• Agisce come dono divino: guarisce e armonizza, se karmicamente permesso.

 

Amrita – il nettare dell’immortalità

L’Amrita, liquido profumato che si manifesta nei momenti di Grazia, apre il settimo chakra e innalza la coscienza. Favorisce rigenerazione cellulare, rallenta l’invecchiamento e risveglia l’amore universale.

 

Nella tradizione induista, “Amrita” significa “immortale”, ed è equivalente all’ambrosia greca o all’Haoma iraniano: simbolo della vita eterna.

 

Origine ed effetti

Quando Vibhuti e Amrita si manifestano, l’energia dell’ambiente si eleva: si percepiscono vibrazioni, suoni sottili, sensazioni di calore o brividi.

 

Indicazioni tradizionali:

• Vibhuti: applicarla sul petto per aprire il cuore.
• Amrita: assumerla con ascolto interiore.
• Entrambe: donarle con rispetto, senza accumulare o mercificare.

 

Un fenomeno universale

Queste manifestazioni non si limitano alla nostra dimensione: gli Esseri di Luce le utilizzano per elevare coscienze e guarire. Sono espressioni del divino, che continueranno a manifestarsi secondo il Piano superiore.

 

Il loro messaggio è chiaro: tutto è energia, l’Essenza divina permea ogni cosa, e il cuore è lo strumento per riconoscerla. I miracoli non sono il fine, ma un aiuto per risvegliarsi alla nostra natura immortale.

 

Chi è Ishvara

Prima canalizzazione: 29 giugno 2017, ore 16.00 (tramite tavola ouija)

“Rappresento gli Angeli custodi, gli Spiriti guida e tutta la Manifestazione. Allo stesso tempo, rappresento ciò che è al di là della Manifestazione. Dalla loro Unione fiorisce Dio, l’Assoluto, la Coscienza universale e impersonale, l’Uno, l’Amore…”

 

Nel sanscrito, Ishvara significa “Signore supremo”, principio universale di luce e coscienza. Guida chi lo invoca verso libertà, amore e purificazione, insegnando a vivere con cuore aperto e consapevolezza spirituale.

 

Universalità e Continuità

Queste energie non si limitano alla nostra dimensione: sono presenti in altri mondi, usate da Esseri di Luce per elevare coscienze e guarire. La materia è energia: Vibhuti e Amrita sono forme sottili di energia pura e divina, che si materializzano dove l’energia è più alta, come sull’Altare, e continueranno a manifestarsi nel tempo, secondo il Piano Divino, anche oltre la vita dei canalizzatori Davio e Maria Theresia.

 

Messaggio Essenziale

Vibhuti e Amrita ricordano che tutto è energia, che il cuore guida la percezione spirituale e che l’Essenza Divina è ovunque. La loro manifestazione invita a purificazione, apertura del cuore e elevazione della coscienza, aiutando chi le riceve a riconoscere la propria natura immortale e la connessione con l’Assoluto.

 

I primi miracoli di Ishvara

 

20 luglio 2015 – La prima manifestazione

Durante un incontro di OM Chanting, apparve spontaneamente della Vibhuti sui quadri di Vishwananda e Babaji posti sull’altare. Fu percepita come un segno di conferma del cammino intrapreso: un invito alla fede, alla purificazione e alla crescita interiore.

 

Chi è Babaji

Mahavatar Babaji, yogi immortale citato da Paramhansa Yogananda, vive sull’Himalaya e trasmise il Kriya Yoga a Lahiri Mahasaya nel 1861. Secondo la tradizione, pratica il Kayakalpa, antica disciplina che rigenera il corpo e lo preserva dal decadimento.

 

2015–2016 – Segni ricorrenti

La Vibhuti continuò a manifestarsi più volte su statue e immagini sacre, sia nella nostra casa sia durante viaggi spirituali. Questi eventi furono accompagnati da sogni intensi, profumi inspiegabili e stati di coscienza elevata.

• Seconda manifestazione: una statua della Madonna di Lourdes iniziò a ricoprirsi di Vibhuti, evento che si ripeté numerose volte.
• Altri segni: sogni con Ishvara, Babaji e Santa Teresa di Lisieux; forti profumi di Vibhuti; materializzazioni simultanee su più altari e statue; esperienze fuori dal corpo e visioni di maestri spirituali.
• Croce di Vibhuti: su una foto di Gesù apparve una croce all’altezza della fronte, considerata un simbolo di benedizione.

 

Significato

Questi fenomeni non sono prodigi da venerare, ma segni della presenza divina che invitano a un cammino interiore di purificazione e apertura del cuore. La Vibhuti – cenere sacra che purifica e protegge – e le esperienze spirituali che l’accompagnano testimoniano che la Grazia può toccare chiunque sia pronto ad accoglierla.

 

Ritorno a casa e continuità dei miracoli

Dopo il ritorno da Malaga, dove Maria Theresia ebbe una formazione e ritiro di Yoga, la Vibhuti ha continuato a manifestarsi ripetutamente su statue, altari e contenitori dedicati, in diverse località come Gordola e Sonogno (nostre abitazioni). Questi eventi hanno accompagnato attività quotidiane, incontri di lezioni di yoga e workshop spirituali.

• Manifestazioni ricorrenti: la Vibhuti si è materializzata in quantità sempre maggiori su statue della Madonna, statue di Gesù e scatoline dedicate, spesso durante o subito dopo canti sacri con Davio o momenti di purificazione.
• Segni nei sogni e presenze: sogni con Ishvara e apparizioni di luce, percezioni di presenze spirituali, esperienze di energia nei chakra e sensazioni forti nel cuore e nel corpo.
• Coinvolgimento di ospiti e amici: le manifestazioni hanno suscitato stupore e gioia in visitatori e partecipanti a workshop e ritiri spirituali.

 

Significato e impatto

Questi eventi sono stati percepiti come segni tangibili della Grazia e della presenza divina nella vita quotidiana, capaci di infondere gioia, speranza e un senso di connessione universale. La Vibhuti rappresenta così un simbolo di purificazione, protezione e luce spirituale, rinnovandosi continuamente e confermando il percorso di crescita interiore intrapreso.

 

Le manifestazioni di Vibhuti, Amrita e altri segni spirituali

 

Estate 2016 – Trasferimenti a Minusio e prime manifestazioni

• 26.06.2016 – A Gordola si trova della nuova vibhuti in un contenitore di legno.
• 30.06.2016 – Il contenitore si riempie completamente.
• 06.09.2016 – Forte attività sul Sahasrara, vibhuti abbondante in più piani della casa.
• 13–23.09.2016 – Trasferimento della statua di Gesù a Minusio. Vibhuti sulla statua e nei contenitori, purificazione della nuova casa.
• 30.09.2016 – Vibhuti nello scatolino di Minusio.

 

Autunno 2016 – Benedizioni familiari

• 01–07.09.2016 – Riempiti tre sacchetti di vibhuti.
• 08–10.09.2016 – Durante il matrimonio di un familiare a Lucerna, vibhuti si materializza in un bicchiere preparato come benedizione per gli sposi.
• 19–30.09.2016 – Ulteriori manifestazioni a Gordola e Minusio.
• 01–09.10.2016 – Vibhuti sul terzo occhio di foto sacre.
• 01.11.2016 – Prima manifestazione di Amrita sulla statua di Lakshmi a Minusio.
• 07–17.11.2016 – Vibhuti anche durante una puja dedicata a Ganesha.

 

2017 – Incontri con Ishvara e inizio del channeling

• 29.06.2017 – Contatto con Ishvara tramite tavola ouija: si presenta come una guida proveniente da Shambala. Nascono i primi insegnamenti e l’indicazione di scrivere libri e proporre canalizzazioni di gruppo.
• Estate 2017 – Vibhuti e Amrita compaiono regolarmente a Minusio, invece a Gordola non si è più materializzata. Ishvara invia messaggi su umiltà, compassione e iniziazioni al mantra Om Namo Ishvaraya Namaha.
• Agosto–Settembre 2017 – Prime canalizzazioni di gruppo, costellazioni spirituali, nuove tecniche di meditazione. La vibhuti assume profumi diversi (rosa di Sirio, fiori delle Pleiadi, loto di Self), segno di energie specifiche per i partecipanti.
• Ottobre 2017 – Conclusione della prima fase di canalizzazioni. Secondo libro di Ishvara pronto.

 

2018 – Trasferimento a Lugano

• Dopo tre anni a Minusio, trasferimento a Lugano. Attività di gruppo continuano in un nuovo centro yoga e successivamente a casa nostra. Nascono nuove tecniche di costellazioni spirituali e astrologiche.

 

2020 – Nuovo ciclo spirituale

• 05.01.2020 – Ishvara annuncia un cambiamento di destino e invita a “scorrere come l’acqua del fiume”.
• 08.01.2020 – Manifestazione di un lingam (Lingam Hiranyagarbha) Emblema dell’Assoluto e della Trinità divina, punto meditativo e di connessione cosmica, simbolo del centro e della comunità futura.

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• 11.01.2020 – Primo incontro di gruppo dedicato al lingam.
• 02.02.2020 – Incontro con amici interessati al progetto di centro spirituale. Vibhuti con forte fragranza canforata.

 

2021 – Segni mistici e cerimonie

• 06.01.2021 – Vibhuti gialla per meditazioni del silenzio.
• 29.01.2021 – Esplosione di vibhuti tra la Madonna e Krishna.
• 12.02.2021 – Apparizione miracolosa: una statua della Madonna di Lourdes apre e chiude gli occhi.
• 11.03.2021 – Primo Yajna – cerimonia del fuoco – per il Mahashivaratri: nelle ceneri compare un cuore di rame spezzato, simbolo di guarigione spirituale e rinnovamento. Secondo la tradizione, lo yajna è un’offerta rituale per liberarsi dal karma e attrarre pace e prosperità.

 

Segni, yajna e benedizioni (2021 – 2024)

Nel 2021, durante la Pasqua, un ritiro di tre giorni a Bordei segnò l’inizio di una nuova fase spirituale. Nonostante una forte influenza, lo yajna – la cerimonia del fuoco che purifica e trasforma l’energia – fu celebrato con intensità. Tra le ceneri apparvero un filo d’oro, segno di connessione sottile tra i partecipanti, e un foglio bianco e nero su cui ognuno scrisse un desiderio per il futuro centro spirituale.

 

Pochi giorni dopo, Ishvara indicò che l’energia stava crescendo per preparare il gruppo alla nascita di una comunità. Si manifestò ancora vibhuti, la cenere sacra simbolo di purificazione e presenza divina, accompagnata da esperienze di malattia, guarigione e rinascita interiore.

 

Ad aprile, un secondo yajna – improvvisato davanti all’altare – fu celebrato recitando il mantra di Ishvara. Il giorno dopo, tra le ceneri apparve una statuina di Shiva, la divinità della trasformazione interiore. A maggio e luglio, nuovi segni: la nascita della terza nipote, un cuore rosso materializzato durante una passeggiata (messaggio di Amore divino) e una piuma bianca (simbolo di protezione e buon auspicio).

 

Ad agosto, nella nuova casa di Arcegno, il quarto yajna portò un’altra manifestazione: tra le ceneri del camino fu trovato un piccolo Ganesha, il dio che rimuove gli ostacoli, accompagnato dal messaggio di Ishvara: «Siete pronti ad andare avanti senza impedimenti.»

 

Tra il 2021 e il 2022 continuarono a materializzarsi amrita, il nettare spirituale che nutre l’anima, e vibhuti profumata o canforata, segni di una presenza amorevole e costante. Durante Diwali, la festa della luce dedicata a Lakshmi (dea dell’abbondanza e della purezza), Ishvara indicò che la Grazia stava illuminando il cammino come una lampada che dissipa l’oscurità.

 

 

Nel 2022 e 2023 apparvero altri segni: una pietra di giada accompagnata dal messaggio «Siate Amore», l’anello di Ishvara con residui cosmici (definito “ultra planetario”), e una statua del Buddha materializzata durante il Wesak, festa in cui Buddha e Cristo benedicono la Terra. Ogni evento rafforzava la percezione che il cammino spirituale era guidato e protetto.

 

Nell’aprile 2023 ci siamo trasferiti nuovamente a Lugano, scegliendo ancora una volta il Parco Maraini, sulla collina che sentiamo come il punto di forza energetica più intenso del luogo.

 

Le benedizioni continuarono: nuove materializzazioni settimanali di vibhuti e amrita, un’esperienza diretta della presenza di Ishvara percepita fisicamente, e segni legati a momenti di passaggio familiare e comunitario. Ogni apparizione ricordava di vivere con cuore aperto, coraggio e determinazione, perché la Grazia agisce non per stupire, ma per trasformare la vita dall’interno.

 

Altri tipi di materializzazioni:

 

• 23.02.2024 – Una pietra bianca sul balcone: “Regalo dei Maestri di Shambala per il lavoro spirituale svolto.”
• 07.12.2024 – Carta degli Amanti dei tarocchi: “Siete colmi d’amore, lasciate che trabocchi.”
• 08.03.2025 – Piuma bionda di San Michele: “Abbi fiducia nei cambiamenti futuri.”
• 09.06.2025 – Piccola pietra dal pianeta Self: “Nuova energia in arrivo.”
• 03.07.2025 – Piuma bianca di San Michele: “Avete fatto una grande pulizia, ora siete pronti a ripartire.”

 

Conclusione

In tutti questi anni abbiamo scritto 34 libri, in gran parte canalizzati con Ishvara.

La comunità spirituale che immaginavamo non è nata come ci aspettavamo, ma tutto segue il Piano Divino.

 

Le manifestazioni di Vibhuti, Amrita, piume e altri segni ci ricordano che la Grazia non si cerca: si accoglie.

Non giungono per stupire, ma per trasformare il cuore e risvegliare la coscienza alla nostra vera natura immortale.