Ci sono luoghi che non si visitano soltanto: si ascoltano. Non sono semplici destinazioni sulla mappa, ma spazi sacri che aprono porte interiori — l’India dei Maestri, il Perù degli antichi curanderos, e terre lontane dove il silenzio parla più delle parole.

In queste immagini rivivono i nostri cammini più preziosi: istanti di luce condivisi tra noi, Davio e Maria Theresia, e con amici che hanno intrecciato i loro passi ai nostri. Ogni tempio, ogni montagna, ogni sorriso incontrato è stato un frammento di infinito, un richiamo a ricordare chi siamo davvero.

I nostri viaggi spirituali non sono turismo, ma pellegrinaggi dell’anima. Tra canti che risuonano nell’aria sottile, rituali che profumano d’incenso e orizzonti che sfiorano l’eterno, ogni passo diventa un atto sacro: un invito a lasciarsi trasformare dalla bellezza e dal mistero della vita.